lunedì 30 agosto 2021

Spider Man No Way Home: il trailer - finalmente! Ma l'attesa è stata ripagata? Le aspettative sono state soddisfatte?



Giorno 24 agosto, anno 2021: una data storica.

Dopo mesi di rumors, di fake news, di trailer montati ad arte per convincerci che si, quel tizio con la calzamaglia LIDL da 2,87 euro è in effetti Tom Holland che si esercita nel backstage, dopo le dichiarazioni di Kevin Feige, Alfred Molina, Benedict Cumberbatch e praticamente chiunque compreso la propria zia, cugina, assistente di set, pizzaiolo e ragazzo delle pulizie, finalmente ci siamo per davvero.

Preceduto da un ennesimo leak, ossia una fuga di notizie che ha visto qualcuno del pubblico intervenuto al Panel e filmare alcune scene del trailer condividendole sui social, la Sony ha deciso, vuoi per scazzo vuoi perchè così aveva stabilito per davvero (#credici) dopo l'altra levata di forconi e minacce di morte e si è risolta a presentare questo stracavolo di trailer cinematografico così si, da domani finalmente potremo tornare a dedicarci a cose un attimino più serie, tipo l'Afganistan, il Covid, la situazione economica mondiale e tante altre cosucce un zinzino più importanti.

Ok il panem et circenses, ma persino io che sono un appassionato sfegatato iniziavo a sentire l'assurdità della vicenda, con dozzine di notizie fasulle, voci di corridoio, rivelazioni e smentite, attori chiamati a soddisfare i nerd all'ultimo stadio anticipando che forse forse il tizio che ha portato le pizze sul set era l'amico del proctologo di Sam Raimi e che questo significava sicuramente che allo 0,001% ci sarebbe stato un cameo di Stan Lee per l'occasione disseppellito e portato in veste di Marvel Zombie nel prossimo No Way Home.
Di tutto questo bailamme che si salva? Ne è valsa la pena farsi tante seghe mentali - e, per alcuni, di certo non solo quelle - per un accidente di trailer di un accidenti di film Marvel?
E quante volte dovrò precisare che anche io sono un appassionato all'ultimo stadio ma che sente con meno urgenza di altri l'esigenza di rivedere settecentordici volte questo video per scoprire anche quanti peli nel naso ha il Dottor Strange?




Presente, oggi, 30 agosto 2021: a distanza di quasi una settimana dall'incredibile evento anticipato dalle forze astrali, sedata la buriana, placati gli animi dei nerd di tutto il mondo e visto gli altri immolati come un novello New Forth Avanguardian Deep fru fru Impact di neongenesisevangelionesca memoria (è uscito l'ultimo capitolo della tetralogia ad incasinare ancora di più tutto), che possiamo dire al riguardo?

Intanto ecco a voi, per quei DUE sulla Terra  che non l'hanno visto, il trailer incriminato.



Cosa si vede e cosa sappiamo?

Il trailer è stato costruito in un modo decisamente intelligente: mostrare senza spiegare, accennare senza rivelare.

Dopo gli eventi di Far From Home - a me continua a non convincere questo Spider-man di Tom Holland, più che altro per il tipo di film che gli vengono costruiti attorno e perchè si comporta da stupido minchietto nel 90% delle circostanze - Mysterio, interpretato da un sempre grande Jake Gyllenhaal, ha non solo svelato la vera identità dell'Uomo Ragno, ma anche creato prove che lo accusano del proprio omicidio.

Un plot interessante, che strizza l'occhio a quello che accade post Atto di Registrazione quando un ben più adulto Peter Parker, nei comics, con già un matrimonio in corso con Mary Jane, svelava la propria identità diventando l'alfiere di Tony Stark che si faceva carico di tutto ciò che comportava rendere i supereroi "pubblici", con tanto di nome, cognome ed indirizzo: ma quando tutto si complicava, ossia quando ci si rendeva conto che il Superhuman Registration Act diveniva un mezzo vergognoso per perseguitare chi non si allineava all'aspetto politico della cosa e voleva agire solo a fin di bene, senza costrizioni, imposizioni, richieste, permessi. 
La cosa è stata rappresentata in modo abbastanza efficace e con i dovuti mezzi in Captain America: Civil War, in cui debuttava per la prima volta proprio lo Spider-Man di Tom Holland che veniva inserito nell'universo Marvel ufficiale rispetto a quello "tradizionale" cui appartiene ancora adesso, quello della Sony. Le cose nei comics andavano avanti in un certo modo che approfondirò in seguito, mentre qui il fulcro è il Dottor Strange interpretato dal Benedict Cumberbatch , che fa la felicità del copia-incolla, dato che spesso lo chiamo Cumbercoso per velocizzare.



Un palese indizio della presenza del Diavolo Mephisto, 
 interpretato chiaramente da Fabio Rovazzi



Nel trailer, difatti, il sempre giovialmente minchietto Peter Parker si reca dallo Stregone Supremo perchè la sua vita è diventata impossibile: creduto erroneamente responsabile di aver ucciso Mysterio - cosa comunque in un certo senso vera) uccidendo così un vero eroe (cosa ovviamente falsa), tutti lo prendono di mira, dai media ai compagni di classe, perseguitandolo e rendendo difficile anche ai suoi più diretti parenti o persone prossime (Zia May/Tomei, Happy Hogan, Ned, Mary Jane) il condurre una esistenza normale. 
Dunque, uno Spider-man che non ha imparato nulla circa il concetto di responsabilità chiede come se il dottor Strange fosse il celebre mago Otelma o uno che legge le carte in tv, una soluzione rapida, un colpo di spugna: "mi fai la magggggia così tutti scordano che io sono Spider-man?" e lo Stregone Supremo, titolo in questo caso evidentemente un po' troppo esagerato, accetta; e, nonostante già fosse una cazzata immane a monte incasinare la realtà per il proprio tornaconto,  Peter ci mette il carico di coppe in quanto ha la brillante idea - sempre da bravo minchietto - di disturbare un mago mentre sta castando, cosa che anche nell'ABC del gdr è noto non vada fatto e, per questo, scatena un bellissimo spell-failure, un fallimento critico, una evocazione andata male, un fumble, chiamatelo come vi pare.


Perchè rompi le balle, figliolo?


Fatto sta che l'universo o, meglio, il Multiverso, collassa, si creano casini su casini, la realtà diventa un macello e, finalmente, arrivano anche i cattivi annunciati dagli altri universi/precedenti film: un Doc Ock di Alfred Molina - ringiovanito con una CGI atroce, ma confido le cose miglioreranno con l'uscita del film vera e propria- una bomba del Goblin di Willem DaFoe - che un po' come Jack Nicholson ha cucito addosso la faccia da pazzo e quindi più che Norman Osborn non potevano fargli recitare già ai tempi - i fulmini dell'Electro di Jamie Foxx che concordo abbia recitato da cani ne Amazing Spider Man 2 - il potere di Electro, per quanto continui a non concordare con chi ha demolito quel film in toto, oltre ad una nuvola di sabbia che potrebbe richiamare l'Uomo Sabbia di Flint Marko anch'egli apparso nella trilogia "originale" di Sam Raimi ed un'ombra bestiale che potrebbe essere quella di Lizard apparso nel primo Amazing Spider Man; qualcuno ha anche intravisto indizi che richiamerebbero all'Avvoltoio interpretato da Michael Keaton, una delle poche cose eccellenti del primo Spider Man- Homecoming e quindi da qui all'ennesima congettura che porti ai Sinistri Sei il passo è straordinariamente breve; e da qui, all'ennesimo rumor che da tempo echeggiava, che si troveranno ad interagire tutti e tre gli Spider Man ufficiali fino ad ora apparsi, quello di Tobey McGuire (mai sopportato), quello di Andrew Garfield (quello che preferisco) e appunto quello di Tom Holland per un megaipergrandefavoloso crossover.

Tutto molto bello, piacevole, nerdastico.
 
Il vero problema, però, a questo punto, è un altro: al netto di citazioni, omaggi, congetture, camei e altre cose che facciano felici i fan, me compreso, di vedere certe cose su uno schermo cinematografico, quello assai più serio e grande riguarda il SE attorno a tutte queste belle cose ci sia effettivamente, aggiungendo e sottraendo, un CACCHIO di film che si regga da solo.
Questo perchè, si è detto più volte, non tutto quello che funziona su carta è poi efficace se reso, persino 1:1 nella resa in un film ed inoltre la mia personale paura di vedere quello che spero essere un buon prodotto, se non piacevole ed esaltante, ridotto invece ad una baracconata piacevole per gli occhi, magari anche in grado di solluccherare l'appassionato come me ma che poi si riduca ad una semplice accozzaglia di scene piacevoli come fu Batman V Superman che però non si reggeva sulle proprie gambe, un vero e proprio gigante d'argilla. 

Usando linguaggio gergale da bar, la mia paura è che il film, insomma, si attesti ad essere una bambinata se non una vera e propria pu*****ta. Ecco, l'ho detto.



If there's something strange in your neighborhood.
Who you gonna call?Avengers!


Aggiungiamo anche che sempre voci - peggio di Giovanna d'Arco - riferiscono che il Doctor Strange potrebbe nascondere qualcosa per giustificare l'essersi prestato ad un piano così idiota e pericoloso e buttiamoci anche l'ipotesi Mephisto, l'archetipo del Diavolo nell'Universo Marvel dei fumetti, ed il quadro è completo.

Un brutto presentimento, riguardo a questo, io ho

Ennesima citazione dovuta a Star Wars e questa, temo, la più azzeccata di tutte. 
Come già accennato, i motivi per temere sono numerosi e già palesatisi a prima vista durante e dopo la visione del trailer: un trailer che, si, è risultato esaltante ma ha in effetti preoccupato parecchie persone che condividono a grandi linee un po' tutti i problemi da me già elencati.

Nel ciclo a fumetti, Peter si recava SI dal Doctor Strange per ottenere aiuto, ma non (solo) per la propria identità un tempo segreta, ora nota a tutti, quanto perchè l'anziana Zia May era stata quasi uccisa da un colpo di fucile destinato proprio a Peter, da parte di un sicario inviato da Kingpin: e quando persino la medicina normale ed una trasfusione del proprio stesso sangue radioattivo potenziato dal ragno falliva, un sempre più addolorato Spider Man faceva ricorso alle arti mistiche e allo Stregone Supremo nel prologo di quella che, da allora, è diventata la saga più odiata da tutti, me compreso, legata all'Uomo Ragno, ossia One More Day: in essa Peter giungeva persino a scendere a patti con il Diavolo, Mephisto appunto, che peraltro da perfetto idiota non chiedeva qualcosa di importante come, non saprei, l'anima, la schiavitù eterna, il figlio della coppia da rendere un malvagio imbattibile un giorno, bensì la "gioia" del matrimonio stesso tra Peter Parker e Mary Jane Watson, le energie positive e la "solidità" che i due riuscivano a darsi reciprocamente in cambio della salvezza della vecchia bast , di quella maledetta vecch dell'adorabile Zia May e di resettare la memoria di tutto il mondo circa la vera identità di Spider Man.


Bravo fesso. Potevi chiedergli quello che volevi, ed invece...

Per quanto One More Day fosse stato presentato come un modo per "ringiovanire" il personaggio dell'Uomo Ragno, facendolo tornare sostanzialmente indietro ai problemi, guai e tipo di storie degli esordi - supereroi con superproblemi - è stata unanimemente riconosciuta come la saga peggiore che mai sia stata pubblicata, celebrando la perdita di migliaia e migliaia di fan che da quel momento si disinteressarono in toto, o quasi, delle vicende fumettistiche di Spider Man, me compreso. 

Tornando ai comics, dunque, lo Stregone Supremo interveniva e faceva appello in effetti alle Arti Mistiche e, pur informandolo di non poter invertire il destino della anziana donna morente, cerca comunque di aiutare Peter mettendolo in contatto nello stesso istante temporale con le più grandi menti dell'universo, tra cui Dottor Destino, l'Alto Evoluzionario, Mister Fantastic e Dottor Octopus. Inoltre, approfittando di un momento di distrazione di Strange, Peter tenta di tornare indietro nel tempo, grazie ad un incantesimo che aveva visto proprio presso la dimora dello Stregone e senza il suo consenso dello stesso, ferendosi gravemente nell'impresa: nonostante questo, Strange cura le ferite del giovane uomo e lo esorta a scendere a patti con quello che è comunque il corso della vita.

Per quanto poi l'inserimento di Mephisto mandi in vacca tutto, le premesse erano comunque interessanti, anche perchè questa saga era preceduta da Back in Black, una degli archi narrativi da me preferiti con uno Spider Man con ragnatele organiche - come quelle viste nei film di Sam Raimi - e con una sana dose di incazzatura che lo rendevano un personaggio umano, splendido e completo come mai fino a quel momento.

Con tutto quello che è stato da me riportato fin qui, dunque, non può stupire che la gente abbia provato un sano brivido quando si è confrontata con il trailer di No Way Home. 
L'incipit della trama pare ricalcare diversi spunti di One More Day, lo strano comportamento di Strange stesso, secondo le varie teorie una Variante oppure controllato o ancora Mephisto in persona che si è sostituito a lui, l'idea di resettare le memorie probabilmente quando Sylvie uccide Kang al termine della saga di Loki, il caos nella Sacra Linea Temporale che è un modo come un altro per definire il Multiverso, sono tutti elementi che possono si, portare ad una trama piacevole, ma di solito cose così elaborate, lunghe e complesse vengono trattate, e nemmeno bene, spesso, su carta, più che su schermo: per quanto io stesso abbia gioito nel vedere tante chicche in questo famigerato trailer, ho più perplessità e paure che certezze e gioie, ad ora. 


Un bagliore rossastro negli occhi di Strange. Che riveli... congiuntivite?

Per quanto ad oggi la scaletta delle uscite della Marvel in sala sia Chang Chi (settembre) Eternals (novembre) e No Way Home (dicembre), nonchè le serie come Hawkeye e Ms Marvels, onestamente mi sento di dire che proprio questo film può essere il più debole di tutti perchè si sono concentrati su di esso aspettative enormi, a causa anche di un entusiasmo che lo stesso Feige non ha fatto niente per smontare, e ci mancherebbe, il che però potrebbe portare anche ad una grossa delusione verso il prodotto: non dimentichiamo che Spider Man è ancora affare della Sony e che questo, sulla carta, dovrebbe essere l'ultimo film stand-alone, ossia in solitaria, per il personaggio ambientato nell'universo Marvel mentre lo stesso Venom rimane sempre della Sony. 
Non è da escludere, quindi, che se questo esperimento di cross over non dovesse dare i risultati sperati, non dimenticandoci infatti che tutti i film di Spider Man in cui c'era più di un cattivo hanno floppato di brutto, a ragione o torto (SpiderMan 3, Amazing Spider Man 2), ci possa essere una morte illustre nel panorama Marvel e l'Uomo Ragno tornare a casa, in attesa di ulteriori sviluppi.  


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